martedì 27 agosto 2024

vecchio e confuso

Con grande inspiegabile malinconia, nessuno mi ha indotto a scrivere, non c’è alcuna costrizione e nessun secondo fine…pare un fatto fisiologico per me. Il desiderio o il sogno di rivelazione e scambio, liberazione e confronto, analisi e gioco, riflessione e comprensione, se un blog è questo io evidentemente posso seguire solo questa corrente. Il fatto che sia una persona esigente può essere un problema ma ho pensato spesso che se questo spazio non riesce più a correlarsi col mondo nella maniera da me voluta, è meglio che resti in una sospensione infinita in attesa di una vita che verrà. Quando le parole sono troppe bisogna riempirle di silenzio. E’ l’unica cosa che serve per capire o per provarci almeno: io mi trovo spesso “confuso” in rete, quasi smarrito davanti alla pletora di suoni e di voci. Invecchio.

2 commenti:

  1. Anche io mi trovo spesso confusa.
    Ma magari solo in rete.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Perdere i punti di riferimento, questo è il problema: inizi con certe convinzioni fiducioso di trovare dinamiche simili al mondo di prima. Ma evidentemente le accademie, i circoli letterari ( per quanto frequentati a modo mio) alcuni contatti... insomma un certo modo di gestire, analizzare ciò che chiamiamo il mondo intellettuale, tutto era adesso diverso. Non mi sono mai abituato, ho scritto per anni, ho interloquito ma la frattura è stata troppo grande. Ora sono del tutto solo e questi testi...beh lasciamo perdere.

      Elimina

I motivi della moderazione non esistono più.