La vita, spesso, sembra davvero un palcoscenico su cui ci muoviamo con ruoli prestabiliti. Eppure, come dici, non siamo sempre protagonisti: più frequentemente siamo dietro a paraventi, celandoci dietro aspettative, paure o maschere che ci impediscono di essere autentici. È interessante pensare a quanto, a volte, siamo noi stessi a crearci questi ostacoli invisibili. Potremmo forse imparare a 'uscire' dal paravento per vivere pienamente il nostro ruolo?
Sono addivenuto alla conclusione, temporanea e obbligata visto il mio attuale stato, che i commenti aperti con la conseguente possibilità di interagire tra di voi sia la condizione migliore in uno stato come il mio per lasciare vivere un blog. Lo credo fermamente: c'è un testo e a seguire le vostre opinioni, libere e spero sincere. Non potrei avere di più. Grazie.
Finito in spam, dietro il paravento virtuale?
RispondiEliminaLa vita, spesso, sembra davvero un palcoscenico su cui ci muoviamo con ruoli prestabiliti. Eppure, come dici, non siamo sempre protagonisti: più frequentemente siamo dietro a paraventi, celandoci dietro aspettative, paure o maschere che ci impediscono di essere autentici. È interessante pensare a quanto, a volte, siamo noi stessi a crearci questi ostacoli invisibili. Potremmo forse imparare a 'uscire' dal paravento per vivere pienamente il nostro ruolo?
RispondiEliminaSono addivenuto alla conclusione, temporanea e obbligata visto il mio attuale stato, che i commenti aperti con la conseguente possibilità di interagire tra di voi sia la condizione
RispondiEliminamigliore in uno stato come il mio per lasciare vivere un blog. Lo credo fermamente: c'è un testo e a seguire le vostre opinioni, libere e spero sincere. Non potrei avere di più. Grazie.